mercoledì 26 gennaio 2011

Appennino Cesenate - Ciaspolata sul massiccio del Monte Fumaiolo; Vetta del Monticino 1348 m slm

Percorso ad anello sul massiccio del Monte Fumaiolo, sulla vetta del Monticino.

Località di partenza: Piazzale Ristorante la Straniera (FC)
Località di arrivo: Piazzale Ristorante la Straniera (FC)
Tempo di percorrenza: 5 ore circa
Distanza: 8.8 km
Quota minima: 1020 m slm
Quota massima: 1348 m slm
Dislivello: 350 m

Planimetria
Altimetria
                              
Partenza ore 9.35 dal parcheggio del Ristorante "La Straniera" a quota 1035 m slm, con -6°C di temperatura esterna ed al suolo circa 80 cm di neve.

Parcheggio del Ristorante La Straniera

Appena lasciato il parcheggio, imbocchiamo la SP che collega Riofreddo al Monte Fumaiolo (in direzione Riofreddo) e la percorriamo per circa 200 metri finchè non troviamo, sulla destra, della segnaletica CAI (bianca e rossa) che indica il sentiero segnalato 133 che porta alla zona della Cella e Sant'Alberico.
Imbocchiamo il sentiero CAI 133 a quota 1020 m slm; percorrendolo bisogna tenere sempre la faggeta sulla destra; di tanto in tanto si può tagliare e addentrarsi brevemente dentro quest'ultima godendo di panorami fiabeschi e vergini (soprattutto in presenza di neve e galaverna).




Dopo circa 3,5 km dalla partenza, abbandoniamo il sentiero CAI 133 (poco prima di giungere alla Cella) e sterziamo bruscamente a destra arriviando ai piedi del Fosso del Liscio a quota 1087 m slm.
Lo imbocchiamo per arrivare in cima al Monticino; non ci si può sbagliare, è un canalone stretto e ripido (talvolta con pendenze impervie), circondato da faggi maestosi.

Su per il ripido Fosso del Liscio
Dopo circa 1.2 km il canalone del Fosso del Liscio termina e i faggi lasciano spazio ai pratoni del Monticino (1348 m slm). Attraversiamo velocemente e faticosamente i prati innevati dal metro abbondante di neve presente e ci immettiamo, girando a destra, nel sentiero (tabellato con insegne) che costeggia l'abetaia che ci conduce al Rifugio Giuseppe.


Sui pratoni del Monticino a 1348 m slm
Dopo 1 km di sentiero, tra gli abeti immaccolati, raggiungiamo il Rifugio Giuseppe a quota 1244 m slm.




Il Rifugio Giuseppe

Di qui il sentiero si dirama in 2 direzioni; svoltando a sinistra si va verso la zona dei Sassoni mentre girando a destra si entra di nuovo nella faggeta e si raggiunge la Ripa della Moia (1260 m slm).
Noi gireremo a destra.

Faggio secolare poco prima della Ripa della Moia
Percorso circa 1.1 km dal Rifugio Giuseppe, raggiungiamo il maestoso costone della Ripa della Moia a quota 1260 m slm; purtroppo le nuvole basse ci hanno impedito di godere del bellissimo paesaggio che ci si sarebbe prospettato verso il massiccio del Monte Comero - Passo della Biancarda - Testa del Leone - Colle Peschiera - Poggio le Corsicchie ed Incisa.
Dalla Ripa dunque, ritorniamo sul sentiero che segue il Fosso del Buglione e incominciamo a scendere verso i Frantoi sotto la Ripa.


Dopo circa 1.3 km di ripida discesa lungo il Fosso del Buglione, raggiungiamo le pendici della Ripa della Moia e i Frantoi a quota 1090 m slm.

Prima eravamo lassù...
 I Frantoi della Moia
Giunti ai Frantoi siamo quasi in dirittura d'arrivo.
Percorriamo gli ultimi 300 metri di sentiero, in falsopiano, e poi raggiunto un grande cancello in ferro ritorniamo sulla SP del Fumaiolo.


Di qui altri 500 metri di asfalto ed il ritorno al parcheggio del Ristorante La Straniera dopo 8.8 km.


Ultima panoramica sul massiccio della Moia prima dell'imbrunire.


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